Il programmatore del consumo proprio

Regola e ottimizza il consumo proprio di energia solare

Chidecide di installare un impianto fotovoltaico proprio non fa solo una scelta avveniristica, privilegiando le energie rinnovabili. I proprietari sono anche interessati, naturalmente, a sfruttare nel miglior modo possibile l’energia elettrica prodotta dal loro impianto. Gli apparecchi e i sistemi moderni garantiscono già ridotti consumi energetici. La «quota normale di consumo proprio» di un sistema con pompa di calore e riscaldamento dell’acqua sanitaria è pari a circa il 25–30 %. Con un programma di temporizzazione che sposta il caricamento dell’acqua sanitaria a mezzogiorno e sfrutta la potenza calorifica di giorno, abbassandola in modo mirato di notte, questa quota può aumentare fino al 40–45 %. Dal punto di vista economico questo è tuttavia uno svantaggio, perché la corrente elettrica durante il giorno e specialmente a mezzogiorno è particolarmente cara. Se però il consumo è controllato da un programmatore del consumo proprio in modo da azionare gli apparecchi solo quando è disponibile energia autoprodotta, la quota di consumo proprio sale al 50–55 %. Questo corrisponde praticamente al doppio del valore «normale». Inoltre il risparmio sui costi è sensibile, perché gli apparecchi vengono azionati solo in fasce tariffarie basse.

La ditta Smart Energy Control ha sviluppato un software d’alta qualità con cui è possibile collegare impianti fotovoltaici, pompe di calore, apparecchi domestici e veicoli elettrici. Mediante il programmatore del consumo proprio tutti gli apparecchi possono essere connessi in modo intelligente e azionati con la corrente elettrica prodotta da pannelli solari o con corrente a bassa tariffa. I proprietari di casa possono quindi risparmiare i costi di elettricità e contemporaneamente fare qualcosa per l’ambiente.

«L’impianto è in grado di apprendere. Quindi il grado di autarchia può essere ancora aumentato.»

Prof. Dr. David Zogg, Smart Energy Control